Nel Ducato di Parma i francobolli furono emessi il 1° giugno 1852 in seguito alla convenzione con la Lega Postale austro-italica che introdusse nuovi servizi e tariffe estese a tutti i paesi aderenti. Ebbe francobolli di tutto rispetto: 11 tagli di francobolli in 3 emissioni più altri 5 in periodo di Governo provvisorio ed anche 3 marche per i giornali esteri con soli 11 uffici postali.
I nuovi francobolli dal giglio borobonico incorniciato, di severa impronta ducale e di colori ”introversi“ non ebbero un uso molto fortunato e restarono giacenti negli uffici principali fino ad esaurimento.
Definiti da Federico Zeri degni di nota proprio perchè semplici portatori di messaggio chiaro e innovativo perchè privi di di simboli di stampo autoritario.
Agosto 1853 – Elegante piccola busta affrancata con striscia di tre del 5 centesimi giallo 1° emissione, annullata con griglietta rossa di Fiorenzuola.
L’affrancatura di pregio e gli annulli di colore ne fanno un documento unico.
La piccola lettera ripiegata e affrancata con il 15 centesimi 2° emissione, presenta la varietà di una delle due greche più larga. Il bel colore Vermiglio, apposto sulla letterina di colore ne fa un bel contrasto.